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Dietro gli occhiali aviator o a goccia, c’è tutta una storia risalente agli anni ’30.

La necessità di proteggere gli occhi dal sole, è fondamentale per avere sempre una buona visibilità.

Sia se si lavora all’aperto, sia se si è alla guida di un veicolo.

I più famosi sono gli occhiali Aviator della Ray-Ban.

Furono progettati in America negli anni ’30, su richiesta di un Generale dell’aviazione.

Durante una traversate nell’Atlantico, il Generale John MacCready dekk’aviazione americana si procurò danni alla vista.

Chiese così, all’azienda d’ottica americana Ray-Ban, di produrre un modello di alta protezione per gli occhi.

Doveva risultare funzionale, esteticamente bello e pratico per gli aviatori.

Durante il volo la luce diretta del sole non doveva causare problemi al pilota, garantendo così alte prestazioni.

Il brevetto venne depositato con il nome originario di Ray-Ban (raggio-schermo) anti-glare (anti-abbaglio), diventato poi Aviator.

Il design a goccia seguiva perfettamente l’incavo dell’occhio, le lenti erano in vetro minerale, verdi, in grado di filtrare i raggi ultravioletti ed infrarossi.

Aviator, icona di stile

Col passare degli anni il modello Aviator uscì dalla ristretta cerchia aeronautica, presentandosi al pubblico.

Vari restyling si susseguirono, rimanendo fedeli però alla forma originale che li resero tanto famosi.

Leggeri e di tendenza, arrivarono fino al grande schermo diventando icona di stile come nel film Top Gun.

Li troviamo indossati da attori famosi in moltissimi film, dai più classici ai più recenti.

Grazie a loro, la notorietà di questi occhiali ha reso possibile la nascita di una vera e propria icona di stile.

La prima volta che mi sono cimentato nella personalizzazione di questo particolare stile di occhiali con stanghette in bamboo, fu con la creazione IRON STÈ.

Una versione pirografata più recente di questo modello con stanghette in bamboo, la trovate nelle ultime creazioni VINTAGE MOTO e LADY RIDER by Bear Boz.